Fondato nel 1945 con scopi umanitari ed allocato nella storica sede di via Carcaci, l’Istituto ottenne il suo primo riconoscimento giuridico con la L.R. 43/1953, divenendo “Scuola Professionale Femminile e di Magistero per la Donna”.
La legge 782/1956 e il D.P. Reg. 1/6/1967 n. 60/A istituirono l’Istituto Tecnico Femminile Regionale di Catania, che dapprima ebbe solo l’indirizzo “Generale”, al quale fu affiancato, (D.A. 78/A – 1971) il corso per “Economo – Dietiste”, entrambi presenti a tutt’oggi con i due trienni di specializzazione.
Nel gennaio del 1998 l’Istituto ottenne dalla Provincia Regionale di Catania una nuova sede: l’edificio rinnovato, ristrutturato e totalmente rispondente alle norme di sicurezza situato in via Biancavilla 10, dove da allora svolge la sua attività.
Col “Regolamento” del 7 ottobre 1998 n. 383 del Ministero della Pubblica Istruzione – Direzione Generale Istruzione Tecnica – ne fu ridefinita l’identità in Tecnico per Attività Sociali, pur rimanendo inalterati i curricoli di studi. La ridenominazione, eliminando la pregiudiziale del “femminile”, consentì l’apertura all’utenza maschile, in piena sintonia col diritto alle pari opportunità.
A seguito del dimensionamento delle Istituzioni scolastiche pareggiate (D.A. 343 del 31/8/2000) all’ I.T.A.S. fu aggregato l’I.P.I.A. per ciechi “T. Ardizzone Gioeni”.
Divenuto così “I.R.I.S.S.”, (Istituto Regionale d’Istruzione Secondaria Superiore – D.A. 531/2000), ottenne lo status di scuola paritaria (D.A. 33/2002)
Con la riforma del sistema scolastico ed il riordino degli istituti tecnici, (Legge 133/2008 – D.D.G. 4819/2010 – Dip. P.I. 2484/2011) l’Istituto si è trasformato in ISTITUTO TECNICO REGIONALE.
La nuova offerta formativa prevede due corsi di studi, ben distinti l’uno dall’altro ma entrambi in sintonia con le nuove professioni e molto interessanti dal punto di vista occupazionale:
- Amministrazione, Finanza e Marketing.
- Biotecnologie Ambientali e Sanitarie.
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